Croazia - I Nostri Consigli
DA LEGGERE: Un libro complesso ma interessante sulla vita della popolazione croata in un arco di tempo compreso fra il Cinquecento ed il Novecento è "Le Ballate di Petrica Kerempuh" di Krleza, un vero classico della poesia europea che colpisce ed incanta per i suoi toni.
DA ASCOLTARE: La Croazia è ricca di giovani ragazzi amanti della musica, soprattutto del rock e della musica melodica. Ascoltare le loro band mentre si sorseggia un caffè shakerato in un baracchino sulla spiaggia non ha prezzo! Per quanto riguarda la tradizione, la musica balcanica è notoriamente struggente e dice molto sulla storia (spesso sofferta) dei popoli di queste regioni. La Croazia non fa eccezione da questo punto di vista; vi sono generi che spaziano dalla musica tzigana a quella turca.
DA VEDERE: Al di là delle belle spiagge e delle coste (spesso selvagge e rocciose) del litorale mediterraneo, la Croazia è stupefacente dal punto di vista storico. Rovigno è la perla dell'Istria, una cittadina arroccata su un promontorio, una sorta di Venezia povera ricchissima di botteghe, pescherie e atelier d'arte riuniti in piccoli quartieri. Pola è una città della costa che ospita uno degli anfiteatri romani meglio conservati del mondo, mentre Zara e Zagabria sono degli esempi rispettivamente di parchi naturali incontaminati e di luoghi rimasti fermi nel tempo.
DA MANGIARE: In Croazia è facile imbattersi nella Konobe, le trattorie locali. Stando attenti a non farsi attirare dalle trappole per turisti, nelle osterie locali si possono gustare ottimi piatti di pesce (specie nelle zone portuali), ma anche solenni grigliate e piatti di carne e verdure. Ottima la birra croata, che costa anche molto poco.